Oggi avresti compiuto 37 anni, ma sono già più di 18 che tu non ci sei più.
Mi guardo allo specchio e penso a come saresti stata oggi, probabilmente staresti festeggiando la festa della mamma pure tu, chissà.
Magari avresti avuto qualche ruga, ma sono certa che saresti stata bellissima come sei sempre stata, dentro e fuori. Una dea dagli occhi profondi e dal sorriso contagioso, dotato di quel tipo di calore che il tempo non può consumare.
Mi sono chiesta mille volte che cosa avresti fatto se la vita avesse dato anche a te la possibilità di fare scelte, commettere errori, raggiungere traguardi ed essere felice.
Oramai metà della mia esistenza è trascorsa senza di te e penso a tutte le cose che io ho potuto fare e tu no.
Ho preso la patente in quella stessa scuola in cui ti eri iscritta pure tu senza però riuscire mai ad arrivare a frequentare, mi sono laureata, ho trovato lavoro, ho costruito con sacrificio e passione una carriera, mi sono innamorata, ho dato la vita a tre creature.
Tu hai dovuto rinunciare troppo presto a tutto ciò, ma sono sicura che saresti stata un’ottima madre, dal sorriso caldo e rassicurante, dal cuore generoso, dagli occhi penetranti e dolci.
La vita sa essere davvero ingiusta e spietata.
Mi manchi G., mi manchi tantissimo.
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