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Un figlio è di chi lo ama e protegge


Sono madre “naturale” di tre, ma non ho mai avuto la presunzione di sentirmi più madre di altre. 


Anzi. 


Sono una madre che si è ritrovata a sorpresa con tre figli in meno di due anni, una madre che arranca e che spesso prova, non senza vergogna, un po’ di nostalgia per i tempi spensierati che furono. 

Sono una madre che spesso dà cose importanti per scontate, che a volte si permette di alzare la voce e di minacciare. 

Sono una madre che spesso non ha tempo o voglia di giocare, che avrebbe voglia di molto altro oltre ai figli. 


Le madri adottive non danno nulla per scontato perché di scontato non c’è nulla. 

Hanno dovuto investire un’infinità di tempo, soldi ed energie per dimostrare la loro serietà e affidabilità nella loro volontà di diventare genitori. 

Sono iper monitorate e si muovono con circospezione, in punta di piedi, con la paura viscerale che un minimo errore possa indurre gli assistenti sociali a spezzare il loro sogno già precario. 

Magari ci fossero le stesse attenzioni per alcuni genitori biologici. 


Un figlio non è necessariamente di chi lo concepisce, un figlio è di chi lo ama e protegge. 

E c’è molto più della retorica in questa affermazione. 

Ci sono madri naturali che abbandonano i figli in un cassonetto, che li fanno prostituire per denaro, che li uccidono in nome della religione, che li disconoscono semplicemente perché non rispondono al loro immaginario. 

Questi non sono genitori, sono mostri dal delirio di onnipotenza che hanno scambiato la genitorialità per schiavismo e la filiazione per sudditanza. 


Un figlio ha bisogno di amore incondizionato, dedizione, cure,  protezione. 

E allora chissenefrega se questo amore non nasce tra le lenzuola, ma in un orfanotrofio, in un centro di fecondazione assistita o in qualsiasi altro luogo non convenzionale.


Le uniche barriere esistenti in amore sono quelle mentali, poste dai rigidi e assurdi schemi degli esseri umani.

Beatrice. Doppia vita. Manager stimata e irreprensibile nella prima, madre di tre figli esaurita e inadeguata nella seconda. Questo blog cerca di mettere d’accordo le due anime portando alla luce storie di amore e disagio, comuni a migliaia di altre donne che ogni giorno cercano di sopravvivere tra casa, figli e lavoro senza perdere il lume della ragione.

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